VENERDÌ 11 MARZO
9.00 – 11.00
Decarbonizzazione e circolarità nell’industria e nella logistica, Come fare e chi paga?
I periodici sondaggi condotti sulle opinioni delle popolazioni e delle elite economiche dei Paesi industrializzati attribuiscono ai cambiamenti climatici una collocazione molto elevata nella classifica delle minacce alla sicurezza. Paradossalmente la stessa collocazione ricevono gli effetti delle iniziative volte a contrastare quei cambiamenti. Nessuno mette in discussione (per ora) la necessità di azione, ma il consenso scompare, a volte in modi estremi, quando si tratta di scegliere il cosa e il come. Si tratta dell’eterno leit motiv del chi paga, ma la questione è molto più profonda quando intere categorie e classi percepiscono una minaccia.
MAIN TOPICS
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L’aumento dei costi dell’energia e l’insostenibilità della sostenibilità
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La sostenibilità logistica, la decarbonizzazione e molto altro
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Packaging e plastica
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Il ruolo dei caricatori
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Case studies settoriali
Introduce e modera
Daniele Testi, Presidente, SOS Logistica
Sostenibilità: il cambiamento è una questione di scelte
Silvia Moretto, Presidente, Fedespedi
ETS (emission trading system) come leva finanziaria per la decarbonizzazione
Mario Dogliani, Presidente, SDG4MED
Sostenere decarbonizzazione e circolarità: il ruolo dei porti
Antonella Querci, Direttore Innovazione, Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Settentrionale
La transizione energetica e le innovazioni tecnologiche nella logistica
Ennio Cascetta, Docente e Presidente, Universitas Mercatorum e Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti
La sicurezza e la transizione energetica dell’Italia dipendono dal mare e dallo shipping
Gian Carlo Poddighe, Vicepresidente, CESMAR
Clausole contrattuali e sostenibilità del trasporto
Marco Lopez de Gonzalo, Partner, Studio Legale Mordiglia
Sostenibilità e decarbonizzazione: il doppio ruolo dei grandi caricatori
Andrea Condotta, ALICE e 2ZERO
Case study: la sostenibilità logistica nella filiera della moda. Il progetto City gate
Francesco Querci, Presidente, Interporto della Toscana Centrale
Andrea Cavicchi, Presidente, Consorzio Italiano Implementazione Detox
Cascetta Ennio
La transizione energetica e le innovazioni tecnologiche nella logistica
Gli obiettivi di decarbonizzazione, le innovazioni in atto nei settori della guida cooperativa, connessa e autonoma, e dei nuovi servizi digitali per la mobilità stanno modificando profondamente le condizioni operative, i costi e le opportunità della logistica delle merci. È in corso la settima rivoluzione dei trasporti e il settore deve tenerne conto per coniugare sostenibilità e competitività.
Cavicchi Andrea
INTERVENTO A DUE VOCI DI FRANCESCO QUERCI E ANDREA CAVICCHI
Case study: la sostenibilità logistica nella filiera della moda. Il progetto City gate
Il progetto è statto realizzato da Interporto, CID, Tesisquare e Università di Firenze con l’obiettivo di :
- Razionalizzare e ottimizzare il flusso delle movimentazioni della materia prima, dei semilavorati e dei prodotti finiti tra tutti gli attori che compongono la filiera del tessile pratese;
- Ridurre l’impatto ambientale dovuto principalmente alle emissioni di CO2 legate alla movimentazione tra gli attori della filiera;
- Implementare una miglior tracciabilità del ciclo di produzione.
Con il progetto si è ipotizzato un nuovo modello organizzativo, basato su
- Un approccio distributivo di natura “many to many”;
- Un portale che migliora lo scambio informativo tra tutti gli attori coinvolti;
- Un soggetto centrale con il ruolo di cabina di regia;
- Una flotta di veicoli. a basso impatto ambientale;
- Un network di aziende digitalmente integrate.
Condotta Andrea
Crisi economica e logistica: le nuove strategie per la sostenibilità
Lopez de Gonzalo Marco
Clausole contrattuali per l’allocazione di obblighi e costi in tema di sostenibilità del trasporto
La realizzazione degli obiettivi di sostenibilità del trasporto viene prevalentemente affidata a strumenti di natura “verticale” (regolazione, sanzioni, incentivi). L’intervento si propone di esaminare quale possa essere il ruolo di strumenti “orizzontali” e cioè di discipline contrattuali mirate a tali obiettivi ed alla allocazione dei relativi costi.
Dogliani Mario
ETS (emission trading system) come leva finanziaria per la decarbonizzazione
Lo scambio a condizioni commerciali dei crediti di carbonio (ETS), sia obbligatori sia volontari, dopo un periodo di gestazione non breve, si sta rapidamente estendendo sia come copertura geografica sia come tipologia di settori produttivi con la conseguenza che il loro valore (quotato nelle principali borse mondiali) è notevolmente cresciuto. Assisteremo, nel breve e medio termine, ad ulteriori crescite? L’ETS giocherà un ruolo significativo nella partita della decarbonizzazione? E’ concepibile pianificare una strategia finanziaria per la decarbonizzazione basata principalmente o anche sui crediti di carbonio. L’intervento vuole sinteticamente rispondere a queste domande.
Moretto Silvia
Sostenibilità: il cambiamento è una questione di scelte
Le imprese di spedizioni internazionali sono trade facilitator, consulenti strategici delle imprese che importano ed esportano, manager di una supply chain sempre più efficiente, digitale e sostenibile. In che modo possono fare la differenza nel processo di transizione green della supply chain globale e guidare le scelte delle imprese produttrici che si affidano ogni giorno ai freight forwarders per pianificare le proprie strategie di internazionalizzazione?
Poddighe Gian Carlo
La sicurezza e la transizione energetica dell’Italia dipendono dal mare e dallo shipping
La transizione energetica è una sfida per tutto il Paese e non potrà avvenire dall’ oggi al domani, ma serve il contributo di tutti i settori: è il momento di tornare a una politica coraggiosa e previdente, a scelte sistemiche, logiche e ponderate, che sostengano lo sviluppo del paese e si contrappongano agli isterismi ed alle derive ideologiche: shipping, portualità e logistica sono attori e fattori determinanti in questa evoluzione. Transizione, sicurezza, autonomia energetiche dipendono dal mare (e conseguentemente da chi opera sul mare e con il mare).
Querci Francesco
INTERVENTO A DUE VOCI DI FRANCESCO QUERCI E ANDREA CAVICCHI
Case study: la sostenibilità logistica nella filiera della moda. Il progetto City gate
Il progetto è statto realizzato da Interporto, CID, Tesisquare e Università di Firenze con l’obiettivo di :
- Razionalizzare e ottimizzare il flusso delle movimentazioni della materia prima, dei semilavorati e dei prodotti finiti tra tutti gli attori che compongono la filiera del tessile pratese;
- Ridurre l’impatto ambientale dovuto principalmente alle emissioni di CO2 legate alla movimentazione tra gli attori della filiera;
- Implementare una miglior tracciabilità del ciclo di produzione.
Con il progetto si è ipotizzato un nuovo modello organizzativo, basato su
- Un approccio distributivo di natura “many to many”;
- Un portale che migliora lo scambio informativo tra tutti gli attori coinvolti;
- Un soggetto centrale con il ruolo di cabina di regia;
- Una flotta di veicoli. a basso impatto ambientale;
- Un network di aziende digitalmente integrate.
Testi Daniele
Modera la sessione Decarbonizzazione e circolarità nell’industria e nella logistica, Come fare e chi paga?